Ci sono sempre più persone che ormai utilizzano smalti semipermanenti, per discorsi di design oppure solamente per provare qualcosa di diverso dal solito. Questi prodotti, sono un po’ diversi dai tradizionali, la prima caratteristica che mi viene in mente è quella della resistenza, infatti può avere durate lunghe nel corso del tempo, fino raggiungere quasi le due settimane. Ma andiamo a vedere nel dettaglio questi articoli.
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Come sono gli smalti semipermanenti?
Possiamo iniziare dicendo che, gli smalti semipermanenti hanno una composizione densa e gelatinosa, sono caratterizzati da una nota brillantezza e un’impeccabile resistenza, come già descritto prima.
Fatto questo piccolo accenno, bisogna sottolineare che questo articolo non deve essere confuso con la classica ricostruzione dell’unghia in gel, in quanto quel lavoro si occupa di creare un’unghia finta, tramite l’aiuto di grandi esperti del settore. Infatti lavorando in autonomia, posso causare danni irreparabili per le mie unghie, ma lo smalto semipermanente invece, può essere applicato sempre da soggetti qualificati, ma posso anche prendere l’iniziativa in modo autonomo, infatti questi prodotti sono facilmente removibili tramite l’utilizzo di qualche solvente.
Ecco come applicare e rimuovere gli smalti semipermanenti
Arriviamo al punto clou di questo articolo, l’applicazione e la rimozione. Per poter applicare lo smalto semipermanente, avremmo bisogno di alcuni strumenti ed elementi inevitabili, li trovate qui elencati:
- Un detergente
- Un primer
- Una lampada UV oppure LED
- Uno smalto semipermanente
- Una base per la suddetta tipologia di smalto
C’è da sottolineare anche una cosa abbastanza importante, per chi fosse la prima volta che approfondisce l’argomento degli smalti, bisogna far notare l’esistenza di alcuni prodotti one step, i quali non necessitano di una base, potendo quindi agire direttamente sull’unghia.
Esistono poi, basi peel off che permettono la rimozione dall’unghia di smalto semipermanente hd, ovviamente tutto ciò, in modo sicuro e abbastanza efficiente.
In caso non foste pratici, né tanto meno un minimo informati sugli strumenti ed elementi essenziali da avere, la cosa più giusta da fare è usufruire dei kit già esistenti per evitare di lavorare in maniera non ottimale e sicura. Questi ultimi possono essere acquistati online, oppure tramite i negozi fisici specializzati di prodotti estetici.
Passaggi per l’applicazione dello smalto semipermanente
Ora arriviamo al succo, quello che tutti stiamo aspettando, i passaggi per riuscire ad applicare il nostro smalto:
- La cosa più importante di tutte, come sempre, è quella di pulirsi e igienizzarsi le mani.
- Il secondo passaggio consiste nello spostare indietro le cuticole.
- Finito lo spostamento, la nostra attenzione si deve spostare sull’applicazione del primer, il liquido che tende ad un miglioramento della resistenza e durata del nostro smalto.
- Una volta concluso il passaggio primer, iniziamo a lavorare con la base che, una volta applicata dovremmo occuparci di farla asciugare sotto la lampada UV o LED finché non sarà completamente asciutta.
- Siamo arrivati al termine, infatti adesso posso iniziare a mettere lo smalto colorato semipermanente autolivellante, ovviamente lo lasceremo asciugare sotto la lampada per il tempo necessario. Per rimuovere questo prodotto esistono dei metodi abbastanza sicuri per sbarazzarsene. La cosa migliore, è utilizzare una lima 180 grit e applicare degli impacchi sulle unghie.
