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Etichettatrici industriali e marcatura nel settore beverage

Il settore del beverage è uno dei più grandi utilizzatori delle etichettatrici industriali. Ogni bottiglia, lattina o cartone ha sempre un’etichetta o almeno una marcatura di qualche tipo. Le informazioni che vengono riportate su questi contenitori sono tante: il nome della bevanda, il logo del brand a essa associato, la capacità della bottiglia, gli ingredienti, i nutrienti, il numero di lotto, il codice a barre e tante altre indicazioni. La presenza di tutti questi dati è utile sia per l’azienda, che per il consumatore finale. Da un lato, il produttore è aiutato nell’organizzazione e smistamento dei propri prodotti, mentre dall’altro le persone sono al corrente di ciò che stanno per bere.

Le tecnologie utilizzate per rendere visibili le informazioni su un contenitore sono varie e si dividono in due gruppi: i marcatori e le etichettatrici industriali. Ognuno di questi gruppi contiene al proprio interno modelli e sistemi differenti per eseguire lo stesso compito. In questo articolo li analizziamo, mettendo in luce i pro e i contro di ognuno.

L’industria del beverage è un settore particolarmente sfidante per marcatori ed etichettatrici: i materiali, i formati e le etichette stesse cambiano parecchio da un prodotto all’altro e i macchinari devono essere capaci di assecondare i bisogni di tutti.

 

Etichettatrici industriali e marcatori per la codifica dei prodotti

Iniziamo il nostro excursus delle tecnologie per etichettare le bevande parlando dei marcatori. L’obiettivo di un marcatore è quello di “applicare una marcatura”, ovvero di stampare delle informazioni. Esistono diversi modelli di marcatore per l’industria e la scelta di uno, anzichè un altro va fatta in base a:

  • Il materiale su cui va applicata la marcatura.
  • La velocità che si vorrebbe ottenere.
  • La risoluzione che si vorrebbe ottenere.

Il marcatore più utilizzato è quello a getto d’inchiostro. Questi macchinari permettono di creare anche marcature colorate e sono adatti all’utilizzo su molti materiali tra cui cartone, vetro, plastica, legno e metallo. La stampa di informazioni a getto d’inchiostro ha una risoluzione variabile in base al macchinario ed è capace di raggiungere valori molto elevati. Lo svantaggio di questo metodo è la durabilità della marcatura: trattandosi di uno strato applicato sopra una superficie, può essere vittima a lungo andare di deterioramento.

Il secondo sistema di marcatura è la marcatura a laser. Ottimo per elevati volumi di stampa, il laser annerisce e incide il materiale producendo per questo marcature che possono durare in eterno. Se si deve marcare l’alluminio, è preferibile l’uso di laser a fibra, mentre in tutti gli altri casi si può optare per quello a CO2.

Passiamo ora alle etichettatrici industriali: il loro obiettivo è quello di applicare un’etichetta su una superficie e il loro grado di qualità si riconosce in base alla precisione e alla velocità che possono raggiungere. Alcune etichettatrici industriali includono al loro interno anche una stampante e svolgono, quindi, anche il lavoro di marcatura.

Esistono molti modelli e molte configurazioni quando si parla di etichettatrici industriali. La scelta tra uno o l’altro dipende in gran parte dalla struttura della linea di produzione dove si collocheranno.

 

I vantaggi per il consumatore e per la logistica

Per il settore del beverage, le etichettatrici industriali sono molto importanti per diversi motivi. Ne abbiamo raccolti alcuni:

  • Aiutano a organizzare il magazzino e la distribuzione grazie a codici a barre e numero di lotto.
  • Evitano ai produttori di incorrere in sanzioni per aver omesso delle informazioni sul loro prodotto.
  • Permettono di velocizzare e rendere più efficienti i processi di etichettatura, generando un risparmio di tempo e denaro.
  • Permettono ai consumatori di fare una scelta consapevole quando devono acquistare il prodotto.
  • Sono utili a evidenziare particolari rischi connessi all’utilizzo del liquido.

Leggi anche l’articolo: I migliori strumenti per lo scarico dati del tachigrafo digitale

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