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Padel, lo sport che vi appassionerà subito
Gli italiani sono sempre più interessati al benessere fisico e al movimento. Lo sport di conseguenza sembra essere sempre più presente nelle giornate di adulti e bambini. Per essere costanti e avere risultati nello sport però c’è un trucco da tenere sempre in considerazione ed è la passione. Trovare il proprio sport aiuta a mantenere alta la motivazione e fare attività fisica diventa un gioco da ragazzi. Negli ultimi tempi però c’è uno sport che tutti amano e vogliono provare: è il padel. A riprova di questo, secondo gli ultimi studi di settore si è verificato un incremento del 37% in più tra i giocatori nel 2022 rispetto agli anni passati. Chi prova a giocare a padel in pratica, difficilmente abbandona questo sport ma anzi, coinvolge altri amici per ritrovarsi insieme in campo. Altri dati confermano che si gioca a padel in media tra le 3-4 volte a settimana e più di 1 persona su 10 si dedica a questo sport quotidianamente. Questo grande gradimento del pubblico lo conferma come lo sport del momento.
Padel, una pratica e divertente invenzione
Il padel è una derivazione del tennis ma si gioca in un campo più piccolo, circondato da 4 pareti sulle quali è possibile far rimbalzare la palla, per tenerla in partita. Il nome deriva dallo spagnolo pádel, che a sua volta proviene dalla parola inglese paddle, che significa genericamente ‘pagaia’, cioè paletta di legno. Le pagaie erano le racchette di legno con cui si giocava in origine. E chi è stato il primo ad inventare questo sport? Enrique Corcuera, membro della buona società di Acapulco che desiderava costruire un campo da tennis nella sua residenza ma non ne aveva lo spazio. È stato quindi per necessità che costruì un campo più piccolo, con delle pareti in cemento, che servivano a contenere la palla mentre era in gioco. Erano gli anni ’70 e velocemente questa attività si diffuse anche in Spagna, in Argentina, in Brasile, e in America. Il padel affascinò a poco a poco tutto il mondo ma fino agli anni ’80 era considerato un gioco elitario, da svolgersi solo in grandi hotel di lusso o circoli esclusivi. Solo dagli anni ’90, durante la manifestazione Sport Show nella città di Bologna, grazie ad alcuni incontri organizzati che si svolsero davanti ad un vasto pubblico internazionale, si rese noto lo spirito di questo gioco, che conquistò davvero tutti. Il padel si gioca a coppie, e ogni giocatore è provvisto di una racchetta chiamata ‘pala’. Il F.I.G.P. (la Federazione Italiana Gioco Padel) da allora si occupa di promuovere questo sport nel nostro Paese, e il C.O.N.I (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) nel 2008 lo riconosce ufficialmente come sport, creando un Settore Padel nell’ambito della Federazione Tennis.
Le regole del padel
Giocare a padel è facile e divertente, ma le regole non sono quelle del tennis. Per cominciare una partita occorrono 4 giocatori, due per ogni ‘squadra’. Dopo la prima battuta, la pallina può essere colpita solo dopo il primo rimbalzo. La palla non potrà toccare le pareti del campo avversario o la rete. Le pareti possono essere usate per fare far rimbalzare la palla e mandarla nel campo avversario. La pallina da padel è similissima esteriormente ad una palla da tennis ma dalla pressione interna inferiore, utile a limitare il rimbalzo e a donare maggiore controllo ai giocatori, che potranno gestirla con la racchetta o tramite un rimbalzo sul muro.
Come si assegnato i punti? In questo caso il gioco prende spunto dal tennis, quindi valgono le stesse regole. Come appare un campo da padel? È costituito da pareti in vetro, da pareti metalliche, dalla rete divisoria ed naturalmente il pavimento di gioco, suddiviso in due metà campo. Una curiosità riguarda le racchette. Ne esistono più di 300 modelli differenti, l’importante è che non superino mai il 45,50 cm di dimensioni. Voglia di cominciare subito con questo sport? Guardatevi intorno, o contattate un’azienda che realizza campi da padel (https://www.serviziediliroma.it/campi-padel-costruzione-e-realizzazione/)
