Le aziende che non si sanno adattare ai cambiamenti del mercato, si sa, sono destinate a soccombere. E le recenti trasformazioni economiche e sociali, unite a quello che si può definire un ricambio generazionale dei consumatori, hanno fatto sì che la personalità di un marchio sia uno dei fattori che viene maggiormente preso in considerazione in fase d’acquisto.
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Cos’è la Brand Identity
Traducibile in italiano con “identità di marca,” con Brand identity ci si riferisce ad un insieme di aspetti che plasmano e agevolano la percezione di un Brand agli occhi e nella mente dei consumatori.
Esattamente come accade per l’identità e la personalità di una persona in carne ed ossa, l’identità di un marchio è composta da una serie di elementi anche molto diversi tra loro, e non sempre tangibili. Possiamo dire che, in linea generale, la Brand identity è composta da tre categorie di elementi:
- Elementi che formano l’identità visiva: come il logo e la palette di colori utilizzati
- Elementi che formano l’identità verbale: ossia nome, slogan, ma soprattutto tono di voce e registro linguistico usato dal marchio sui suoi canali di comunicazione
- Elementi che formano la personalità del Brand. Possono essere parzialmente collegati all’identità verbale (le parole e il tono di voce che si scelgono di utilizzare fanno parte della personalità), ma in questa categoria possiamo trovare molti elementi non perfettamente definibili. Come ad esempio la volontà di supportare rilevanti questioni sociali, o il modo con cui si portano a termine le campagne marketing.
Tre categorie di elementi che, considerati nel loro complesso, fanno sì che il marchio venga percepito in determinati modi dai consumatori.
Perché la Brand Identity È Così Importante?
Un articolo pubblicato lo scorso Ottobre da Google ha evidenziato come, in futuro, la moda e il mercato del lusso saranno influenzati da quattro tendenze:
- Il mostrare la propria personalità come marchio
- Il mettersi in gioco per le questioni sociali importanti
- La capacità di fornire più canali di comunicazione e d’acquisto
- La capacità di fornire esperienze d’acquisto personalizzate e straordinarie
Di queste quattro tendenze, ben due – le prime – possono essere ricondotte al concetto di identità di marchio. Ma ancora più interessante è notare come le aziende che vogliono cogliere le opportunità fornite dal mutamento dei mercati possono intervenire su ben tre dei quattro punti in un modo molto semplice: tramite uno stock di magliette personalizzate.
Le Magliette Personalizzate Come Opportunità per le Aziende
All’interno del processo di costruzione ed evoluzione dell’identità del proprio marchio, le magliette personalizzate possono rappresentare una colonna portante. Uno stock di t-shirt con il proprio nome e logo aziendali, o con lo slogan di una specifica campagna pubblicitaria o sociale, infatti, è in grado di:
- Pubblicizzare il proprio marchio in modo non convenzionale, mostrando quindi come la propria azienda abbia un carattere originale e il coraggio di provare a intraprendere strade ancora poco battute
- Promuovere un’importante questione sociale ed economica come quella ambientale. Infatti, grazie a partnership come quella tra Burger Print, azienda leader nel settore delle magliette personalizzate, e Stanley Stella, impresa che fa dei materiali e delle politiche sostenibili il proprio caposaldo, si possono facilmente coniugare pubblicità e sostenibilità.
- Offrire un’esperienza d’acquisto straordinaria grazie alla personalizzazione. Infatti, sia che si parli di aziende attive nel settore della moda, sia che si parli di aziende che vogliono semplicemente regalare un omaggio insieme al proprio prodotto o servizio, una maglietta personalizzata può essere un fattore decisivo. Un fattore che può far percepire al consumatore come l’intero processo d’acquisto sia stato “ritagliato” su misura per sé.
Come le Tecniche di Stampa Hanno Reso le Magliette Personalizzate un Investimento
Una maglietta personalizzata, ad oggi, è molto diversa da quella che poteva essere una t-shirt stampata qualche anno fa. Grazie alle nuove tecnologie di personalizzazione, come la stampa DTF e la stampa DTG, è possibile ottenere risultati sorprendenti sia su tessuti naturali che artificiali, e anche su capi d’abbigliamento destinati ad utilizzi altamente usuranti, come le divise da lavoro.
Questa evoluzione delle tecniche di stampa ha avuto due importanti conseguenze. Da un lato ha permesso di raggiungere livelli di qualità di stampa eccezionali, ponendo fine a quell’era di magliette stampate con motivi “plasticosi” destinati a riempirsi di crepe nell’arco di poco tempo. Dall’altro, ha reso possibile importanti economie di scala che sono andate ad abbattere i costi delle stampe, rendendo così il rifornirsi di interi stock sempre più vantaggioso.
Due punti – qualità della stampa e sempre maggiore economicità – i quali, uniti al bisogno delle aziende di costruire una propria identità e personalità, renderanno il ricorso agli stock di magliette stampate un importante tassello nel marketing delle imprese nell’arco del prossimo decennio. E che rendono le magliette personalizzate non un costo, ma bensì un investimento.
